LE ONICOMICOSI

Le onicomicosi sono tra le infezioni fungine più comuni e rappresentano il 50% dei disturbi ungueali. I funghi che colpiscono le unghie penetrano attraverso micro fessure intaccando la cheratina, la proteina principale costituente della matrice. Le onicomicosi si presentano come macchie opache bianco-giallastre che se non vengono curate tempestivamente causano scolorimento e sfaldamento del tessuto ungueale.

Il problema della onicomicosi in Italia interessa circa il 10% della popolazione, ma nella fascia d’età compresa tra i 40 e 60 anni questo dato sale al 15-20%. Questo fenomeno è in costante aumento dovuto soprattutto al cambiamento negli stili di vita come una maggiore frequentazione di luoghi pubblici, cure estetiche meno sicure, incremento delle attività sportive e un utilizzo di detergenti troppo aggressivi.

Tra i rimedi più efficaci per questo tipo di infezioni vanno segnalati farmaci per uso topico come smalti e penne per ottenere l’eradicazione del fungo ed un effetto schiarente sull’unghia. I trattamenti richiedono in media dai 6 ai 12 mesi di terapia, mentre nei casi più gravi è necessario il ricorso a trattamenti antimicotici orali o all’intervento chirurgico.