I fermenti lattici vivi o batteri probiotici sono microrganismi che esercitano un effetto positivo sulla salute dell’ospite (definizione dell’ OMS  Organizzazione mondiale della Sanità) con il risultato di rafforzarne l’ecosistema intestinale. E’ scientificamente accertato che l’assunzione di batteri probiotici ha effetti positivi non solo sull’intestino ma su tutto l’organismo con una forte ripercussione su innumerevoli funzioni vitali. Da qui si capisce che i fermenti lattici non vanno assunti soltanto durante una terapia antibiotica importante, ma vanno assunti ciclicamente durante l’anno e sono consigliati in caso di: diarrea acuta e cronica, stipsi, colon irritabile, intolleranze alimentari (soprattutto al lattosio), infezioni respiratorie, infezioni delle vie urinarie, iperlipemie e obesità. Chiaramente i fermenti lattici non sono tutti uguali e, a seconda della patologia, ci sono uno o più ceppi di batteri probiotici specifici.

Nota bene: per essere attivi i fermenti lattici devono arrivare vivi fino all’intestino, per questa ragione lo yogurt non va ritenuto come un’adeguata fonte di probiotici dal momento che i suoi fermenti lattici non potendo resistere agli acidi dello stomaco arrivano all’intestino morti e quindi inefficaci.

Vuoi saperne di più?

Montalto M. et al. I probiotici efficienti regolatori dell’organismo. Medici oggi, Aprile 2006

Douglas LC et al. Probiotics and prebiotics  in dietetics practice. F Am Diet Assoc, Marzo 2008

Ministero della Salute. Linee guida probiotici e prebiotici, 2008

http.//www.worldgastroenterology.org/probiotics-prebiotics.html